Dark.93 |
|
|  TORINO, 14 giugno - Che sia la volta buona? Il direttore genera le per l’area sportiva della Juventus, Giuseppe Ma rotta, ci spera. Meglio: ci lavora e ci lavorerà. Confi da, il diggì, nel fatto che questa settimana - oggi stesso potrebbe/ dovrebbe verificarsi un fondamenta le summit a Milano - possa rivelarsi decisiva per il tra sferimento in bianconero di Leonardo Bonucci, gioiellino azzurro che svet ta ai primissimi posti nella lista degli acquisti stilata proprio da Marotta & Co. L’INTRIGO Le questione è intricata al punto giusto (” incasinata”, volendo es sere meno formali ma più attinenti allo stato delle cose...). Essì perché il forte difensore centrale è in comproprietà tra il Genoa e il Bari, eppoi piace alla Juventus così come piace a diverse altre big del pano rama italiano e non solo. Il fatto che sia un membro della spedizione azzurra in Sud Africa, poi, non contri buisce a semplificare la situazione: finisce anzi per tirare in ballo tutta una se rie di ulteriori discrimi nanti, quale ad esempio l’eventuale rialzo del valore del cartellino nel caso in cui Bonucci dovesse dispu tare un Mondiale a buoni livelli. Senza considerare, infine, per completare il complesso quadro della si tuazione, che Juventus e Genoa devono definire an che le comproprietà di Raf faele Palladino e Domeni co Criscito mentre Juven tus e Bari devono discute re le sorti di Sergio Almi ron ( reduce dal prestito ai biancorossi) e Sebastian Giovinco ( che dai bianco rossi è richiesto). Insom ma, ce n’è davvero per tut ti i gusti e - con tali pre messe - non stupisce che le trattative tra i due, anzi tre club proseguano ormai da settimane. Una soluzio ne, comunque, prima o poi la si dovrà trovare. E visto che il 25 giugno scatterà la mannaia delle buste ( per tutti quei giocatori in com proprietà il cui status sarà ancora “ bipartisan”), vien da sé che questa benedetta soluzione convenga trovar la quanto prima. |
| | |
